Esistono diversi modi per tracciare le conversioni e sincronizzarle con Datatrics.

Se il proprio sito web è un ecommerce o un sito per prenotazioni, il modo migliore è usare l'e-commerce avanzato. Per saperne di più, consultare questo articolo.

Quando tracciamo le conversioni di e-commerce, queste saranno automaticamente collegate a un visitatore. Quando l'indirizzo e-mail è noto o il conversionid è simile alla conversione nel sistema di origine, possiamo collegarli. In questo modo, sapremo quale profilo ha effettuato la conversione, tracceremo i ricavi corretti e altre informazioni rilevanti.

Naturalmente, non tutti i siti web sono e-commerce. È anche possibile impostare una conversione personalizzata all'interno della piattaforma, in base a diverse regole: ad esempio un URL o un pulsante del sito web. Questo metodo di tracciamento può essere applicato alle offerte di lavoro per raccogliere lead o iscritti alla newsletter. Per saperne di più sulle conversioni personalizzate e su come impostarle, consulta questo articolo.

Una volta configurato le conversioni custom, possiamo tracciare in tempo reale le conversioni sul sito web.

Un altro metodo per sincronizzare le conversioni con Datatrics è tramite API o il custom importer. L'aggiunta di conversioni in questo modo può essere utile, soprattutto se si desidera aggiungere conversioni passate. In questo articolo viene spiegato nel dettaglio il funzionamento del custom importer per le conversioni, mentre in questo link sono elencati tutti i dettagli sulla struttura delle nostre API.

E importante aggiungere un indirizzo email e un profileid quando si aggiungono conversioni con l'API o tramite l'importatore personalizzato. Questi dati sono necessari per collegare i dati a un profilo noto esistente da una fonte.

Quando si collega una piattaforma terza attraverso un'integrazione, si acquisiscono anche le conversioni. Queste non saranno direttamente collegate a un visitatore del sito web. Alcuni esempi di fonti da cui otteniamo le conversioni sono: Magento, Shopify, Lightspeed e Woocommerce.

Esistono diversi modi per convalidare le conversioni.

Il modo più semplice per verificare se le conversioni vengono tracciate è all'interno della piattaforma, con il nostro Validation check.

È anche possibile farlo tramite la modalità sviluppatore del proprio browser. Basta fare clic con il tasto destro del mouse > ispeziona > rete > filtra su idgoal. Quindi, eseguire una conversione di prova.

Se le conversioni vengono tracciate con successo, nella scheda della rete si vedrà quanto segue:

Un altro metodo è attraverso le API. La chiamata da utilizzare è la seguente:

In caso di successo, verrà visualizzata una risposta con un ID di conversione e i diversi elementi ad esso collegati:

È possibile utilizzare la chiamata di cui sopra anche per le conversioni e i carrelli personalizzati:

Le conversioni custom ricevono un goalid al momento della creazione. È necessario utilizzare questo numero all'interno dell'endpoint di cui sopra.

Per verificare le conversioni aggiunte tramite API o il custom importer, è possibile utilizzare il seguente endpoint:

Invece di utilizzare il nome di origine delle conversioni importate, è possibile utilizzare anche il nome della propria integrazione nell'endpoint di cui sopra. Ad esempio Magento, Shopify, Lightspeed.

Di seguito è riportata la risposta: