Selezionando un touchpoint verrà richiesto di impostare una strategia di raccomandazione. Per fare la scelta corretta è importante capire le funzionalità di base di ogni strategia. A seguire verrà presentata una lista di strategie di raccomandazione, il loro funzionamento e suggerimenti per usarle. E’ anche possibile usare più strategie per ogni singolo touchpoint. Questa funzione può essere approfondita alla fine di questo articolo.

Questa funzione permette all’algoritmo di decidere la strategia di raccomandazione autonomamente. La strategia viene scelta basandosi sui dati posseduti su quel determinato visitatore e su customer journey precedenti in modo tale da ottenere il risultato migliore. Questa opzione è conveniente nel momento in cui non si è sicuri di quale strategia sia la migliore.

Con questa strategia il sistema analizza il profilo del visitatore (cronologia, url corrente ecc) e suggerisce i contenuti più rilevanti. Questa è una strategia utile quando si vogliono promuovere i prodotti basandosi sulle informazioni generali del visitatore.

Questa strategia fa si che i visitatori vedano i prodotti più popolari. Ciò significa che i prodotti potrebbero non essere sempre in linea con i profili individuali ma tengono lo stesso in considerazione alcune delle loro preferenze personali. Questa strategia si assicura che i prodotti popolari, che sono comunque rilevanti per il profilo, vengano mostrati al visitatore tanto da continuare a rimanere popolari. Questa è una strategia utile quando ci sono dei prodotti popolari e ci si vuole focalizzare su questi articoli popolari.

Selezionando questa opzione il sistema cercherà di fare up-sell il più possibile. Questa opzione è utile quando hai diverse fasce di prezzo dello stesso prodotto. Un esempio può essere una azienda che vende software e possiede una versione base, una intermedia e una avanzata. Questo meccanismo porterà a promuovere sempre la versione avanzata.

Nota: questa strategia di raccomandazione funziona solo nella pagina dei contenuti, poichè si sta facendo up-sell in relazione al prodotto che si sta guardando. La pagina dei contenuti prodotti dovrebbe essere inoltre registrata correttamente.

Questa opzione fa sì che i prodotti suggeriti siano basati sui prodotti di interesse attuale per il visitatore. Se per esempio un visitatore sta visualizzando un mouse, potrebbe essere anche interessato ad un tappetino per il mouse o ad una tastiera. Questa strategia è utile quando si vendono prodotti in categorie simili e si vuole essere sicuri che i visitatori comprino prodotti complementari.

Nota: questa strategia di raccomandazione funziona solo nelle pagine dei prodotti, poichè si sta facendo cross-sell in relazione ai prodotti che si stanno visualizzando. La pagina dei prodotti dovrebbe essere inoltre registrata correttamente.

Selezionando questa opzione verranno suggeriti i prodotti basandosi su quelli presenti nel carrello. Il sistema analizza i prodotti nel carrello e basa i suoi suggerimenti in base a quelli. Questa è una strategia utile quando si vogliono spingere i prodotti basati su quelli presenti nel carrello, ed è spesso usata nella pagina stessa del riepilogo del carrello.

Nota: questa strategia di raccomandazione funziona solo quando lo script del carrello è correttamente implementato nel sito web.

Quando questa opzione è attiva, l’ultimo acquisto effettuato dal visitatore influenzerà la scelta dei prodotti da suggerire. Questa opzione è utile quando l’acquisto precedente è particolarmente determinante degli interessi del visitatore. Un esempio può essere un visitatore a cui viene suggerito un prodotto della Apple dopo che ha comprato un iPhone.

Nota: questa strategia di raccomandazione funziona solo quando lo script di conversione è correttamente implementato nel sito web.

Selezionando questa opzione, il visitatore vede i prodotti più rilevanti, in baso alla categoria di prodotti che sta visionando. Questa strategia è utile quando si vogliono mostrare i prodotti più rilevanti all’interno di una categoria che il visitatore sta guardando.

Nota: questa strategia di raccomandazione funziona solo nelle pagine delle categorie. Queste pagine dovrebbero essere registrate correttamente.

Questa strategia è simile alla precedente. La differenza è che l’algoritmo non tiene in considerazione la rilevanza del prodotto per il visitatore ma semplicemente suggerisce i prodotti più popolari all’interno di una determinata categoria. Questa strategia è utile quando si vogliono mettere in evidenza i prodotti più popolari di una categoria.

Nota: questa strategia di raccomandazione funziona solo nelle pagine delle categorie. Queste pagine dovrebbero essere registrate correttamente.

Quando si seleziona questa opzione, la strategia tiene in considerazione gli ultimi prodotti che il visitatore ha visualizzato e li mostra. Questa strategia è utile quando si vuole puntare sulla promozione degli ultimi articoli visualizzati.

Nota: le pagine dei contenuti dovrebbero essere registrate correttamente.

Questa strategia è simile a quella dell’ultimo prodotto visualizzato. La differenza è che non tiene in considerazione l’ultimo articolo visualizzato ma l’ultimo articolo acquistato. Questa strategia è molto utile quando nel sito avvengono acquisti ripetuti dello stesso prodotto e si vuole mostrare quel determinato articolo che era stato acquistato precedentemente.

Nota: questa strategia di raccomandazione funziona solo quando lo script di conversione è implementato correttamente nel sito web.

Con questa opzione il sistema osserva il carrello del visitatore. Se il visitatore abbandona la sessione di shopping con dei prodotti nel carrello, questi prodotti verranno promossi la volta successiva che il visitatore visita il sito web. E’ inoltre possibile mostrare questi prodotti durante la stessa sessione. Questa strategia è molto utile quando ci sono molti contenuti nel sito web (articoli di blog, video, ecc) e i consumatori potrebbero dimenticarsi di procedere con il checkout.

Nota: questa strategia di raccomandazione funziona solo se lo script del carrello e della conversione sono correttamente implementati nel sito web.

Questa opzione è simile a quella del carrello abbandonato. La differenza è che non è necessario che i prodotti siano nel carrello. E’ sufficiente che il visitatore abbia visualizzato i prodotti senza aver fatto un acquisto. Questa strategia può essere utilizzata in maniera simile a quella del carrello abbandonato.

Nota: questa strategia di raccomandazione funziona solo quando lo script di visualizzazione dell'articolo e lo script di conversione sono correttamente implementati nel sito web.

Con questa opzione si lascia maggiore autonomia al visitatore. Infatti il visitatore può decidere quali prodotti preferisce e poi il sistema mostrerà quei prodotti. Questa strategia è utile quando si vogliono mettere in risalto i prodotti preferiti dai clienti.

Nota: si devono mandare i prodotti preferiti al nostro script per far funzionare questa funzione.

Questa opzione è simile a quella precedente. La differenza è che l’algoritmo non promuove i prodotti preferiti ma i prodotti che potrebbero essere di interesse per il visitatore basandosi sui prodotti preferiti. Questa strategia è utile quando si vogliono promuovere prodotti basati sui prodotti preferiti ma non i prodotti preferiti stessi.

Nota: si devono mandare i prodotti preferiti al nostro script per far funzionare questa funzione.

Questa strategia tiene in considerazione la localizzazione dell’utente e mostra i contenuti vicini. Per fare funzionare questa opzione si deve aggiungere la longitudine e latitudine del prodotto. Questa strategia può essere utile quando il luogo è un elemento rilevante. Per esempio, una catena di alberghi (con più alberghi in un determinato paese) che promuove l’albergo più vicino all’utente.

Nota: aggiungi gli attributi nel contenuto prodotto (“longitudine”, “latitudine”,e “range”) e aggiungi longitudine, latitudine e la gamma dei prodotti.

Non è detto che si voglia usare solo una strategia per touchpoint. Si possono selezionare manualmente quali (e quante) strategie si vogliono utilizzare in uno singolo touchpoint. La selezione è la seguente:

In questo esempio sono state scelte 4 strategie diverse. L’algoritmo inizia ad utilizzarle partendo dalle prime e andando in ordine. Ciò significa che inizierà le raccomandazioni basandosi sul carrello abbandonato. Se ciò non dovesse funzionare allora proverà con i prodotti più rilevanti basandosi sul carrello. Successivamente proverà i prodotti più rilevanti basandosi sugli ultimi acquisti e alla fine con i prodotti più rilevanti. Con questo sistema l’algoritmo procede con le diverse strategie fino a quando trova quella di successo o finchè non terminano le opzioni. Si può cambiare l’ordine spostando ogni strategia.

Se si imposta un touchpoint con 4 strategie e nel carrello è presente solo un prodotto, l’algoritmo prosegue con la strategia di raccomandazione successiva e continuerà ad aggiungere articoli. Quindi i prodotti suggeriti in quel touchpoint potrebbero derivare da un articolo contenuto nel carrello, un prodotto rilevante basato sul carrello, un articolo basato sull’ultimo acquisto e un articolo rilevante in base al profilo dell’utente.

Nota: è consigliato terminare la sequenza con una strategia che è sempre applicabile. Ciò garantisce che nel touchpoint venga sempre mostrato un articolo.